Off White Blog
Mostra:

Mostra: "René Magritte: The Revealing Image" in mostra a Hong Kong

Aprile 27, 2024

Per la prima volta in Asia e in Europa, una mostra con 132 fotografie originali e otto film dell'autorevole artista belga, René Magritte, sarà presentata da ArtisTree di Swire Properties e Ludion al New ArtisTree di Hong Kong. Dal 19 gennaio al 19 febbraio, la mostra intitolata "René Magritte: The Revealing Image - Photos and Films" sarà presentata insieme a una serie di programmi educativi e cerca di portare nuova consapevolezza nella vita e nelle opere di questo artista di spicco.

René Magritte, "La Clarvoyance", 1936. Immagine per gentile concessione Collezione Charly Herscovici.

Magritte non è estraneo al mondo dell'arte, essendo stato stabilito come uno dei principali artisti surrealisti del 20 ° secolo. Le battute d'arresto nella sua carriera impressionista lo spinsero a trasferirsi a Parigi, dove successivamente si unì alla compagnia dello scrittore francese André Breton, scrittore del "Manifesto surrealista", un'associazione che proiettò la direzione artistica di Magritte nel fiorente movimento surrealista. Inoltre, i suoi interessi nella filosofia della rappresentazione hanno influenzato anche la sua esplorazione della percezione e della realtà, un motivo chiave trovato nelle sue opere acclamate, come "The Treachery of Images" e "The Son of Man".


Meno comunemente noto, tuttavia, era il ruolo della fotografia presente nelle sue opere surrealiste. Mentre molti dei suoi contemporanei, tra cui il noto Man Ray e il suo ex assistente Jacques-André Boiffard, hanno centrato la loro pratica principalmente sulla fotografia, Magritte si è concentrato sulla pittura come suo mezzo dominante e unico mezzo di espressione artistica. Pertanto, la scoperta di fotografie e film che descrivono aspetti intimi della sua vita e dei suoi processi creativi, non solo illumina una nuova relazione tra il mezzo della fotografia e il suo principale oggetto di studio nella pittura, ma porta anche alla ribalta lo stesso riflesso di Magritte relazionalità con le sue opere.

René Magritte, "René Magritte and the Barbaro (Le Barbare)", 1936. Immagine gentilmente concessa dalla Galleria Brachot, Bruxelles.

In questo spirito, "René Magritte" promette di essere una raccolta completa che comprende scatti spontanei che portano nuove intuizioni nella vita di Magritte, a scatti di amici e tableau che fanno luce sui suoi processi creativi. "Questa è una mostra molto importante in quanto offre al pubblico di tutto il mondo uno sguardo intimo su uno degli artisti surrealisti più popolari e influenti del 20 ° secolo", afferma il curatore capo Xavier Canonne. "Sono lieto che la collezione sarà ospitata presso ArtisTree a Hong Kong, prima di continuare il suo tour in Asia e nel mondo."


Tra i punti salienti della mostra c'è "The Oblivion Seller", che è stata scattata nell'estate del 1936. È una composizione spontanea di Georgette Magritte, moglie di Magritte, ed è particolarmente rivelatrice dei processi obliqui che caratterizzano il movimento dalla fotografia alla pittura . Qui, Magritte aveva messo la pipa e la collana accanto ai suoi capelli mentre giaceva sulla spiaggia, apparentemente non disturbata da forze esterne, prima di catturare l'immagine. Nel dipinto correlato, "Georgette", completato l'anno seguente nel 1937, Georgette Magritte viene presentata come un ritratto con diversi oggetti che fluttuano e volteggiano attorno al suo colpo alla testa sullo sfondo di nuvole. Dove la fotografia ha catturato dettagli lucidi dell'immagine di Georgette come mediata dallo sguardo di Magritte, la pittura ha estratto e oscurato la lucidità in cambio dell'enfasi sulle associazioni percettive di Magritte con un ritratto amorevole di sua moglie.

René Magritte, "The Oblivion Seller (La marchande d’oubli)", 1936. Immagine per gentile concessione Collezione Charly Herscovici.

Curata in sei diverse sezioni che si svolgono tutte in New ArtisTree, la prima sezione offre al pubblico l'opportunità di guardare nella vita quotidiana di Magritte con "A Family Album", prima di passare dal privato al sociale con "A Family Resemblance" , che mette in mostra le immagini della relazione di Magritte con il gruppo surrealista di Bruxelles. In "Assomigliare a un pittore", il pubblico è reso privato delle reazioni di Magritte alle sue opere, che spesso includevano una postura autodistruttiva.

Come un foglio per le illustrazioni ironiche della sezione precedente, le tre sezioni successive presentano le deliberazioni artistiche di Magritte che dimostrano la correlazione convincente tra le sue fotografie, film e dipinti, nonché l'impegno di Magritte nella documentazione delle sue opere. "Fotografia migliorata" evidenzia una serie di immagini che rivelano come le sue fotografie sono diventate in seguito ispirazioni per i suoi dipinti, mentre "L'imitazione della fotografia; Magritte and the Cinema (tography) "esplora la relativa influenza del film rispetto agli estratti dei film di Magritte. Infine, un viaggio coinvolgente attraverso una serie di ritratti realizzati in diverse fasi della sua vita costituisce "Il falso specchio", la sezione finale, che invita il pubblico a contemplare l'illustre carriera artistica e il corpus di Magritte.

Per ulteriori informazioni sulla mostra, visitare il sito Web ufficiale.

Articoli Correlati